Già dal primo sopralluogo ci è risultata chiara e netta la vocazione di questo giardino: l’erba alta, le fronde degli alberi incolte per troppo tempo lasciavano percepire le potenzialità di questo luogo.

Pochi elementi presenti, ma chiari come camelie, ortensie e una magnolia  accostati a rocce, ghiaia, bambu, osmanthus e ciliegio hanno dato vita al giardino giapponese. Tutti elementi che richiamano alla mente paesaggi naturali del “sentire”.