


Casa in Fiore – Due giardini diversi che è possibile unire
Un risultato felice grazie all’elemento mobile, che si può mettere o togliere all’occorrenza, in questo caso la panchina, e un’uniformità di stile nella pavimentazione e nella scelta delle piante.
E’ una situazione che può capitare a molti: diventare amici dei vicini di casa, condividere pranzi e feste, fare giocare i figli insieme. Il desiderio è unire i due giardinetti confinanti per facilitare i rapporti e non dover uscire dal cancello per passare da una parte all’altra.
Tuttavia c’è anche la necessità di conservare la propria privacy e di separare le aree all’occorrenza.
La soluzione proposta prevede di mantenere gli spazi formalmente divisi creando però la possibilità di unirli realizzando uno spazio unico comune.
Per aumentare la privacy, è stata realizzata una siepe fronte strada contenuta nei vasi e, per rispondere alle esigenze dei committenti, è stata mascherata la scala esterna e sostituito il prato con una pratica e gradevole pavimentazione.
Progetto a cura di Sabrina Sterpin, Architetto paesaggista.